Non solo profitto presentato nell'Abbazia di Ponte

Non solo profitto presentato nell’Abbazia di Ponte

Non solo profitto presentato nell’Abbazia di Ponte

Non solo profitto: quando il marketing incontra l’etica di Giovanna Fusco presentato nell’Abbazia di Ponte

Giovanna Fusco ha incantato nuovamente il pubblico, stavolta proprio nel paese di origine. La presentazione del suo libro Non solo profitto: quando il marketing incontra l’etica, edito da Infuga edizioni, si è tenuta, infatti, all’interno dell’affascinante Abbazia di S. Anastasia a Ponte (BN) venerdì 28 giugno. 

La serata è stata introdotta da Antonello Caporaso e moderata da Mariacristina De Filippo, vicesindaco di Ponte. 

Tanti gli altri protagonisti che hanno affiancato l’autrice: Ines Pesce, Marketing Specialist & Founder di Spazio Daruma, che ha curato la prefazione del libro; Annalisa Fusco, Graphic Designer, che ha realizzato la copertina; Alessandro Ciotola, Founder di Startup Europa e l’editore Armando De Nigris. 

L’autrice, dopo un momento dedicato ai ringraziamenti, ha spiegato che l’intento del suo libro è far comprendere, in maniera semplice e chiara, quanto il marketing etico sia oggi imprescindibile per qualsiasi impresa. 

Diffondere un marketing consapevole è fondamentale, soprattutto non bisogna considerare il marketing e la vendita come due concetti uguali bensì contrastanti: la vendita è il risultato di un marketing fatto bene. 

“Il denaro può finire, ma l’umanità e l’etica rimarranno a definire ciò che siamo”. 

Oggigiorno non basta trovare clienti, l’obiettivo è far breccia nei loro cuori, costruire relazioni umane. 

L’autrice, infatti, pone l’accento sull’importanza di mettere in atto, sempre, un marketing onesto, trasparente e responsabile. 

Il suo testo è dedicato “a chi sa che anche nel mondo dell’arido vero non si deve rinunciare al calore dell’umanità”. 

Il marketing etico non è un’utopia, ma una filosofia aziendale, che mira a connettere il proprio prodotto con il cuore delle persone; infatti, la maggior parte delle scelte di un consumatore avvengono sulla base di elementi legati alle emozioni e all’empatia.

Non solo profitto presentato nell'Abbazia di Ponte

Le emozioni sono la nostra guida, la nostra bussola, che ci indirizza quando dobbiamo prendere una decisione; insomma orientano le nostre scelte perché, se dovessimo basarci solo sulla razionalità, avremmo una quantità di variabili da valutare che ci paralizzerebbe, quindi le emozioni ci danno la possibilità di scegliere rapidamente, sulla base delle esperienze passate. 

Le emozioni sono il vero motore delle nostre scelte e rispondono a una logica evolutiva, basata su un apprendimento fatto tramite quelli che, il neuroscienziato e psicologo portoghese Antonio Damasio, definiva marcatori somatici, ovvero speciali sentimenti prodotti a partire dalle emozioni secondarie. 

Damasio nel suo testo “L’errore di Cartesio” (1994), ci ha così definiti: “Noi non siamo macchine pensanti che si emozionano, ma siamo macchine emotive che pensano” mettendo così in discussione il modello razionalistico che ha sempre fatto da padrone nello studio del processo decisionale dell’essere umano. 

Un altro aspetto sul quale si pone l’attenzione è il Neuromarketing, uno strumento scientifico che ha l’obiettivo di analizzare i processi irrazionali che si verificano nel cervello umano e che influenzano le scelte d’acquisto. 

Il Neuromarketing analizza i processi psicologici e mentali, consci e inconsci, per limare, perfezionare e ottimizzare le strategie di marketing; in tal senso, può rappresentare la carta vincente per aiutare le imprese ad avvicinarsi ai bisogni dei consumatori, al fine di progettare prodotti e servizi su misura e di successo. 

Dal libro di Giovanna Fusco si possono trarre parecchi spunti, è adatto a tutti, ed è molto contemporaneo, al passo con i tempi, in quanto il marketing è un settore in forte crescita. 

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